Librerie a schema fisso: i pezzi unici del design.

Si ispirano a forme spesso insolite, a volte appariscenti, e sono soprattutto delle vere e proprie opere d’arte. Le librerie a schema fisso sono per molti il luogo concettualmente più adatto a contenere quei testi che ci hanno maggiormente emozionato, che sono entrati a far parte della nostra vita e che hanno contribuito alla nostra formazione, tecnica ma soprattutto spirituale. Forme evocative che contengono la nostra vita culturale: un connubbio perfetto.

Generalmente hanno misure fisse e quindi non si adattano perfettamente alla lunghezza delle pareti: non possono essere quindi modificate o adattate alle nostre esigenze. Possono a volte essere posizionate al centro della camera perché si presentano finite su tutti i lati.

I materiali con cui vengono prodotte sono i più svariati. La superleggera Opus Incertum di Casamania in polipropilene espanso, disegnata dal designer giapponese Sean Yooa nel 2005, è adatta anche per esterni. E’ indicata anche come espositore per oggettistica o come parete divisoria, vista la possibilità di sovrapporre più moduli. E' un oggetto molto originale che si fa notare in tutti gli ambienti della casa. 

La Robox di Casamania , disegnata da Fabio Novembre nel 2011 è totalmente in metallo, a forma di robot ad altezza umana e ha scomparti di varia misura per inserire formati diversi di libri. Il suo creatore l’ ha definita “nuovo eroe domestico” quasi a concretizzare un lontano ricordo infantile.

Anche la piccola Stay di Jesse disegnata da Sergio Brioschi è tutta in metallo e ha la base girevole. Si presenta come un oggetto geometrico accessibile su più lati, una scultura minimalista che ben si inserisce soprattutto nella zona salotto.

 

 

La Growing materia di Sintesi disegnata da Andrea Paulicelli ha la caratteristica di poter ospitare i libri su tutti i lati e quindi la si può riempire e sfruttare per riporne moltissimi in uno spazio relativamente contenuto. Un innovativo gioco di pieghe ed incastri rendono originale questa libreria che crea forme inedite nello spazio. Un bellissimo e utile oggetto di design, che conferisce all’ ambiente un’ atmosfera artistica.

Un discorso particolare merita la libreria Alma di Casamania (Design Studio 63). Leggerezza e forza, linearità della percezione e sregolatezza del dettagio. Queste le contraddizioni che soddisfa grazie alle differenti altezze, profondità e misure dei moduli. Non è proprio una libreria componibile anche se è disponibile in 8 versioni con misure e colori diversi. Sicuramente la sua truttura anomala e appariscente non passerà inosservata in qualsiasi ambiente verrà inserita.

 

Una famiglia molto ampia è quella delle librerie prodotte in legno, nelle finiture laccate o nel colore naturale dei legni: la Aleph di Jesse (design Lievore Althier Molina) è a nostro avviso la più originale. In effetti si tratta di una libreria modulare e quindi è possibile comporla in lunghezza a piacimento. Ciò che la distingue è la rotazione dei fianchi che, in questo modo, rendono insolita la posizione in cui i libri vengono sistemati. L’ immagine complessiva è sorprendente e nello stesso tempo molto semplice. Una libreria dallo spiccato carattere grafico che custodisce i libri celandoli con discrezione.

La libreria Pete di Flai ha linee molto rigorose: un estetica formale sottolineata dalla forma quadrata della cornice ad alto spessore che ne sottolinea il perimetro. Solo la apparente disposizione fuori schema dei tramezzi verticali sembra rompere con stile la sua geometria, creando un oggetto sobrio ed elegante.

Tutt’ altro concetto carattezizza la Open light di Jesse, libreria decisamente orientata alla leggerezza, sottolineata dallo spessore contenuto di fianchi e ripiani. I vani vuoti della libreria non sono uniformi e quindi la rendono particolarmente adatta ad ospitare vari formati di libri oltre a cassette e cd.

Infine le librerie costituite da più materiali sono sicuramente le più complesse dal punto di vista costruttivo, e formalmente le più sofisticate.

Industry di Casamania è una libreria che si ispira all’architettura e al decostruttivismo di un paesaggio urbano in espansione. Le costruzioni contemporanee, i paesaggi industriali, i cantieri, le realtà e architetture cittadine hanno guidato questo progetto del giovane designer inglese Benjamin Hubert, impegnato a riproporre nel microcosmo-libreria lo spazio presente che ci circonda grazie all’utilizzo e alla lavorazione di materiali essenziali e naturali. I materiali usati e la loro finitura ricordano i materiali tipici delle nostre città (cemento, metallo, legno), diversi tra loro ma riuniti in un frame di metallo verniciato bianco che ricorda un’impalcatura, e costituisce il principio fondante e la forza espressiva di Industry.

Definita da un impianto compositivo preciso e ritmato, la libreria Manhattan di Jesse è una vera e propria architetture domestiche da collocare a parete o a centro stanza. Frutto della creatività di Bertoli Design, la struttura evidenzia il contrasto tra il forte spessore dei montanti e l'esile linea orizzontale dei piani in metallo, come avviene nel prospetto di un grattacielo. Le finiture prevedono spalle in essenza noce canaletto e rovere moro oppure in laccato lucido e opaco, abbinate a distanziali in tondino di acciaio e piani in lamiera di ferro cerato o laccato bianco avorio. Il risultato è un oggetto molto elegante e ricco di fascino.

 

Queso breve escursus ci fa capire che ogni stile di arredamento può trovare la sua giusta libreria, che sempre più spesso viene scelta con il cuore senza badare alle limitazioni di un arredamento preesistente. I libri sono il mezzo per sviluppare fantasia e creatività e , come conseguenza logica, anche le librerie devono rispecchiare questo concetto. Il nostro consiglio è quindi , quando si sceglie una libreria, di liberare la creatività e non omologarsi al gusto comune e alle mode; cercate il modello che vi fa battere il cuore, proprio come il vostro romanzo preferito !

 Il prossimo articolo sarà pubblicato il 20/02/13 e avrà come titolo "Robuste ma economiche: le librerie in laminato". Ti aspettiamo !

 

 

 

Home News Riflessioni sul design Librerie a schema fisso: i pezzi unici del design.

Dove Siamo

Via Pianezza, 54
10149 - Torino
Tel. 011 733089
P.Iva 07581780017

Social

Orari

Lunedì 15,00 - 19,00
Dal martedi al sabato: 9:00-12,00 15,00-19,00
Eventuali possibili appuntamenti fuori orario.

Chatta ora